Quale tela scegliere per il punto croce?

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Il tessuto più popolare per il punto croce è la tela aida. Progettata specificamente per questa tecnica di ricamo, l'aida ha una trama uniforme e quadrata fatta di blocchi di fili, con fori chiaramente definiti. Questo aiuta chi ricama permettendo di realizzare punti regolari e uniformi, tutti della stessa dimensione.

Si può ricamare a punto croce su qualsiasi tessuto?

L'Aida è il tessuto più usato per il punto croce ed è stato ideato per le tecniche di ricamo a fili contati. Grazie ai suoi fori evidenti, è facile per i principianti, oltre che per gli esperti, ricamare crocette ordinate e precise. Tuttavia, è possibile ricamare a punto croce su tutti, o quasi, i tessuti che desideri. Una scelta comune per il punto croce sono le tele a trama visibile e uniforme. Si tratta di tessuti dove è facile contare i fili della trama e dell'ordito che li compongono e quindi individuare i fori tra di essi. Queste tele hanno lo stesso numero di fili nella trama e nell'ordito. Contando i fili e infilando l'ago tra essi (la tela non viene bucata) è possibile creare punti regolari e della stessa dimensione. Se si desidera ricamare su tessuti più fitti in cui la trama non è così visibile, come il denim o il cotone, il modo più semplice è quello di usare il Soluble Canvas DMC. Il canovaccio idrosolubile è un tessuto che si dissolve in acqua con fori che consentono di eseguire punti precisi e della stessa dimensione dell'aida 5,5 punti / cm. Imbastire il Soluble Canvas sul tessuto e ricamare prendendo entrambe le superfici. Passare il ricamo completato sotto l'acqua per sciogliere il soluble canvas.

Qual è la tela Aida migliore?

Quando i clienti acquistano la tela aida spesso chiedono "qual è la differenza tra la tela aida 5,5 e 6 pti/cm?" oppure "qual è la tela aida 16 o 14 count?". Per rispondere a queste domande è necessario capire cosa significa il "titolo" di una tela. La tela Aida è disponibili in diversi "titoli". Il "titolo" o "count" è il numero di punti che si possono ricamare in un pollice, che ha un corrispondente nel numero di pti/cm. Più alto è il titolo, più piccoli saranno i punti realizzati. Ai principianti consigliamo di utilizzare una tela aida da 5,5 quadretti o pti per cm, corrispondente al 14 count, che ti permetterà di realizzare crocette uniformi e regolari.

Cosa significa ricamare "su due fili"?

Il punto croce è una tecnica a fili o punti contati: si conta il numero di quadretti o fili che si incrociano per creare i punti e quindi i disegni. Prima dell'invenzione dell'aida nel 1890, il punto croce veniva lavorato "su due fili" su tele che avevano fili verticali di ordito e fili orizzontali di trama ben visibili. Lavorare "su due fili" significa eseguire il punto croce contando due fili di ordito in verticale e due di trama in orizzontale per individuare il quadretto. Ed è questo il metodo che si usa tutt'ora per ricamare su tele a trama visibile come lino o evenweave.

Come si ricama a punto croce sui vestiti?

Il punto croce si può usare efficacemente per riparare o abbellire gli indumenti. Per ricamare facilmente sui vestiti, puoi usare il Soluble Canvas DMC, in modo da realizzare gli stessi punti precisi che si fanno sulla tela aida. I filati per ricamo DMC sono realizzati con tinture resistenti ai lavaggi e allo sbiadimento, sono quindi l'ideale per decorare abiti che verranno lavati ripetutamente.

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